30 aprile 2013

SARDE A BECCAFICO - VIVA LA SICILIA!


Ecco di nuovo un piatto della mia Sicilia! Le sarde a beccafico sono uno dei piatti tipici della tradizione siciliana, buone e semplici da preparare! Inoltre le sarde fanno parte di quella categoria di pesce  molto economico ecco perché un tempo erano legate alla cucina delle famiglie povere, soprattutto dei pescatori; oggi, però, questo pesce riesce ad affascinare e conquistare anche i palati più fini.  
Il nome curioso di questa ricetta deriva da un uccellino, il beccafico appunto, che era ghiotto di fichi e che, d’estate facendone una grande abbuffata, diventava grassottello e saporito come appunto queste sarde!


Ingredienti 


500 gr. di sarde
100 gr. di pangrattato
100 gr. di pinoli
100 gr. di uvetta
1 cucchiaino di zucchero
1 arancia a fette
1 arancia (succo e scorza)
foglie di alloro q.b.
prezzemolo q.b.
pepe nero q.b.
sale
olio evo

Per condire:

olio evo
succo di limone
prezzemolo tritato


Preparazione

Pulite le sarde, squamatele e togliete le interiora e la testa, lasciate però la coda! Passatele sotto acqua corrente e lavatele bene, asciugatele poi con carta assorbente. Apritele a libro con la pelle verso l’esterno e mettete da parte.
Per il composto del ripieno mettete in una padella antiaderente un filo d’olio e il pangrattato, girate bene affinchè non si attacchi e fatelo dorare. Appena pronto mettetelo in una ciotola e aggiungete il prezzemolo tritato sottilmente, l’uvetta e i pinoli passati appena sotto il coltello, sale e pepe. Girate e per ultimo aggiungete il succo di una arancia, la scorza grattugiata e un cucchiaino scarso di zucchero. Se necessario aggiungete ancora un filo d’olio finchè il composto prenda la giusta consistenza.
Adesso disponete su ciascuna sarda un po’ di composto e arrotolate poi su sé stessa, cominciando dalla testa. Fate molta attenzione perché le sarde sono delicate. Compattate bene i bordi e chiudete con uno stuzzichino o spiedino e, quasi come se fosse uno spiedino, alternate il pesce una fettina di arancia e una foglia di alloro.



Sistemate le sarde su di una pirofila irrorata con un filo d’olio, spolverate con un po’ di pangrattato (o il composto rimasto), un pizzico di sale e una spruzzata di arancia. Mettete in forno a 180° per circe 20 minuti.



Portate gli spiedini in tavola con un po’ di olio emulsionato con del succo di limone e del prezzemolo tritato… buon appetito. Gustate lentamente il sapore unico di questo piatto!  



Con questa ricetta partecipo al contest "Sapori d'Italia"






10 commenti:

  1. Bravissima Gioia questo piatto ci rappresenta alla grande c'è dentro il nostro mare,i nostri colori e sapori.Saranno squisite.
    W la Sicilia
    Z&C

    RispondiElimina
  2. come puoi ben immaginare, io le adoro e le ho fatte tante volte, anche sostituendo sarde con acciughe ;-)
    salutami quella terra magica siciliana
    ciao
    cris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Sicilia ricambia i saluti!!! Certo Cristina, sostituendo sarde con acciughe il risultato non cambia. Sempre buoni sono... baci

      Elimina
  3. Gioia io adoro questo piatto!!! ma non ci avevo mai messo le arance!! che dilettante....
    aggiorno subito la mia ricetta!!!
    bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Patrizia, provaci... senti quel tocco in più dell'agrume! :-)

      Elimina
  4. Grazie Speedy70!! buon lunedì

    @Eleonora, certo che passo...

    RispondiElimina
  5. HAI VINTO IL CONTEST!

    http://www.afuocolento.net/i-vincitori-del-concorso-sapori-ditalia/

    RispondiElimina
  6. Ciao, volevamo avvisarvi che è partito il nuovo contest di ricette a base di latticini e formaggi L'ArTTE IN CUCINA organizzato da "A FUOCO LENTO - l'appetito vien mangiando!"
    Ecco il link per partecipare >> http://www.afuocolento.net/lartte-in-cucina-il-nuovo-contest-di-a-fuoco-lento/

    RispondiElimina