15 giugno 2012

FARINATA DI CECI LIGURE


Ecco oggi una siciliana alle prese con una ricetta tipica della Liguria!!! Mi incuriosiva tanto questa ricetta perché per me la “farinata” era quella preparata dalla nonna, ovvero la mostarda di fico d’India,  con il succo di fico d’India, la farina OO, cannella, chiodi di garofano e scorza grattugiata di un’arancia … cosa c’entrava allora la farina di ceci??



Dopo un po’ di ricerche ho scoperto che la farinata è un tipica torta salata ligure detta anche torta di ceci, o cecìna nella versione toscana, fatta con quattro semplici ingredienti! Ha origini antichissime, in diversi ricette latine si parla di una sorta di purea di legumi cotta, quasi come sostituto del pane. Nacque per pura casualità così come la conosciamo oggi quando i genovesi sconfissero i pisani. L’evento è legato all’anno 1824, alla battaglia di Meloria, alcuni sacchi di farina di ceci si rovesciarono mescolandosi all’olio e all’acqua salata del mare. Si recuperò quello che era possibile recuperare e le scodelle vennero messe ad asciugare al sole. Si formò così una sorta di frittella improvvisata che piacque… tornati in patria i genovesi iniziarono a cuocere tale composto in forno e nacque quello che fu chiamato “l’oro di Pisa” (in segno di scherno contro gli sconfitti). Secondo i pisani, invece, furono proprio i loro marinai ad esportare tale piatto a Genova durante l’epoca delle Repubbliche Marinare.
La farinata ricorda negli ingredienti le panelle della mia Sicilia che, però, vengono fritte nell’olio anziché essere infornate! Un caratteristico piatto povero, comunque ricco di vitamine B e C nonché di fosforo grazie ai ceci.
E allora ecco la ricetta:


Ingredienti

150 gr. di farina di ceci
450 ml di acqua
3 cucchiaini di sale
4 cucchiai di olio evo
aromatizzato al rosmarino
rosamrino q.b.
pepe

Preparazione

Setacciate la farina e disponetela a fontana in una ciotola di ceramica, versate l’acqua piano piano e mescolate con una frusta. Fate attenzione a non formare grumi. Aggiungete qualche ciuffo di rosmarino e girate fino ad ottenere un composto liquido. Coprite con un coperchio e lasciate riposare per 5 ore (anche di più se volete, ma non mettete in frigo!), mescolando però di tanto in tanto. 

Alla fine togliete la schiuma che si sarà formata con un cucchiaio, aggiungete sale e olio (io ho usato il mio olio evo, raccolto a mano, aromatizzato al rosmarino... il risultato è perfetto).


Foderate lo stampo con la carta da forno, versate un filo d'olio e distribuite con un pennello, infine, versate il composto di ceci e infornate a 220° per mezz'ora (preriscaldate prima il forno). 
Accendete il grill per altri 10 minuti per far dorare la farinata. Spolverate di pepe e tagliate a rombi o quadratini e servite caldi... Ecco il risultato!


Ottima ricetta! Il mio trucco è stato usare l'olio aromatizzato al rosmarino... che ha dato ancor più sapore alla farinata. Buona così oppure spalmata con un formaggio fresco o con il prosciutto crudo, da servire come antipasto/finger food! Anche riscaldati in forno per cinque minuti il giorno dopo ;-)

Con questa ricetta partecipa al contest Molino Chiavazza

e al contest "Se avessi un ristorante"

3 commenti:

  1. Adoro questa preparazione, grazie per aver pensato a noi e scusami del ritardo! Aggiorno subito il post

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    1. Tranquille, non c'è problema... immagino il gran lavoro con il contest in corso... un abbraccio

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    2. lo provero è poco masicuro

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