11 giugno 2012

IL CUCUNCIO ... ALLA SCOPERTA DELLE ISOLE EOLIE!

Cos’è il cucuncio si chiederanno molti di voi??


Ve lo spiego subito. Il cucuncio è il frutto della pianta del cappero (in realtà il cappero che noi mangiamo sono i boccioli)… la pianta produce un fiore raffinato e pregiato spesso paragonato alle orchidee, come potete vedere dall'immagine a lato (l'ho trovata su internet, non è mia!).

  
Questo arbusto fiorisce in tutto il bacino del Mediterraneo in modo spontaneo su basi calcaree, su rupi e falesie o, direttamente, sui muri, formando arbusti con rami folti e cadenti in giù.
Il cappero è una pianta dalle proprietà medicinali (viene usato in erboristeria per diversi scopi, tra questi le sue proprietà diuretiche) ed aromatiche; infatti da millenni viene usato per aromatizzare i piatti nella tradizione culinaria mediterranea.

Si coltiva e raccoglie nelle Isole Eolie rigorosamente a mano nel periodo che va da giugno ad agosto. Si conserva sott’olio, sotto sale o sott’aceto, e si consuma tradizionalmente nella cucina eoliana per condire piatti di pesce, preparando un bel pesto o semplicemente in insalata (consumato insieme ad altre verdure).

Ecco come l’ho preparato io!

INSALATA MISTA CON CUCUNCI

Ingredienti

insalata verde
radicchio
finocchio
pomodoro
cipolla
carota
cucunci
pinoli
menta            
                                                             Ceramiche di Caltagirone Di Liberto
                                  
                                                                                                             
Preparazione

Pulite tutte le verdure. Metteteli in una ciotola o piatto da portata. Condite con sale ed olio, chi vuole può aggiungere una spruzzata di limone!

Una varietà di colori bellissima e un’insalata semplice ma fresca… che racchiude tutto il sapore del Mediterraneo!



Un fine settimana in barca a vela… alla scoperta di Lipari e Vulcano. Un mare bellissimo, piatto e cristallino. Vento in poppa. Sole e caldo. Cellulare staccato! Relax assicurato. Cosa chiedere di più?


 Le Isole Eolie, ovvero Alicudi, Filicudi, Salina, Lipari, Vulcano, Panarea e Stromboli (“le sette sorelle” come vengono comunemente chiamate),  le vedo sempre dal mare di fronte casa mia.

Mi affascinano e incantano sempre! Sono un arcipelago di origine vulcanica, situato nel Mar Tirreno, a Nord-Est della costa sicula. Comprendono ben due vulcani attivi, Stromboli e Vulcano, oltre a vari fenomeni di vulcanismo secondario. Amministrativamente compreso nella Provincia di Messina. Le Isole Eolie sono state nominate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2000 per i fenomeni vulcanici.
Le origini del nome di questo arcipelago si fanno risalire alla mitologia greca: queste isole erano, infatti, il regno di Eolo, dio dei venti, del dio Vulcano e dei Ciclopi. Le isole Eolie sono la parte emersa di antichissimi vulcani: la loro composizione geologica si evince dalle sorgenti termali e da crateri tuttora attivi come quello di Stromboli.


Scoprirle in barca a vela è stata un’emozione unica. Ci ero già stata in precedenza ma nulla può eguagliare questo fine settimana… vedere avvicinarsi le isole, iniziare a definirne i contorni, ammirare queste meraviglie che si ergono in mezzo ad un mare azzurro, tuffarsi nelle stesse acque e godersi questi momenti non si può descrivere.
Vi lascio solo immaginare con qualche foto!



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